Riunirsi per ricordare un amico: così è iniziato il convegno al riff di Keith Richards dei Rolling Stones. Start me up - Accendimi dicono i Rolling. Si abbiamo voluto accendere di entusiamo i convenuti.
Dopo i saluti ufficiali all'Università che ci ha ospitato fatti da Sergio Chiarla, ha parlato Camelia Azer presidente dell'AIESEC di Torino, associazione che sostiene le attività degli studenti universitari.
Vittorio Pasteris ha dato l'inizio ai lavoro dove i relatori hanno avuto un fil rouge comune: creare un'aziende sul web si può. Non basta l'idea, ma la costanza e la capacità imprenditoriale permettono la crescita e lo sviluppo dell'idea sino a farla diventare azienda che da benessere non solo a chi l'ha creata, ma a tutti i partecipante all'iniziativa.
Nader Sabbaghian con Bravo Solution, Vito Lomele con Jobrapido, Gianluca Dettori creatore di Vitaminic e adesso con Dpixel segue le idee e lo start up di nuove aziende, Nicoa Canonico che ha presentato SoSimple e infine Alessandro Rivetti che prendendo il testimone da Paolo Geymonat, ha proseguito l'opera del fondadore facendo crescere il brand Bakeca.it e le altre iniziative ad esso collegato.
Proprio per dar seguito all'opera di Paolo, oltre al libro "La storia troppo breve di un sognatore" scaricabile da www.retedeldono.it facendo un piccola donazione che andrà devoluta a CasaOz onlus per il soggiorno di bambini e loro famigliari che devono vivere la triste esperienza della malattia, si è pensato di istituire il Premio Geymonat che premierà le idee più significative e sostenibili dei giovani che vorranno partecipare.
Le indicazioni verranno mano a mano inserite sulla pagina FB http://www.facebook.com/La.storia.di.Paolo.Geymonat
L'intervento di Anna Siccardi di Retedeldono ha contribuito in modo significativo a presentare una attività realizzata sul web: prima in Italia Retedeldono si occupa di Fund Rising al servizio di Associazioni e di semplici privati che vogliano devolvere fondi a fine di bene.
La chiusura e i saluti alla musica di Rino Gaetano: Il cielo è sempre più blu.
Non un semplice ricordo, ma un Tribute in chiara veste 2.0
Buon viaggio Paolo.