martedì 22 novembre 2011

Costruire web company di successo: anche in Italia si puo'! Il convegno

Riunirsi per ricordare un amico: così è iniziato il convegno al riff di Keith Richards dei Rolling Stones. Start me up - Accendimi dicono i Rolling. Si abbiamo voluto accendere di entusiamo i convenuti.
Dopo i saluti ufficiali all'Università che ci ha ospitato fatti da Sergio Chiarla,  ha parlato Camelia Azer presidente dell'AIESEC di Torino, associazione che sostiene le attività degli studenti universitari.
Vittorio Pasteris ha dato l'inizio ai lavoro dove i relatori hanno avuto un fil rouge comune: creare un'aziende sul web si può. Non basta l'idea, ma la costanza e la capacità imprenditoriale permettono la crescita e lo sviluppo dell'idea sino a farla diventare azienda che da benessere non solo a chi l'ha creata, ma a tutti i partecipante all'iniziativa.
Nader Sabbaghian con Bravo Solution, Vito Lomele con Jobrapido, Gianluca Dettori creatore di Vitaminic e adesso con Dpixel segue le idee e lo start up di nuove aziende, Nicoa Canonico che ha presentato SoSimple  e infine Alessandro Rivetti che prendendo il testimone da Paolo Geymonat, ha proseguito l'opera del fondadore facendo crescere il brand Bakeca.it e le altre iniziative ad esso collegato.
Proprio per dar seguito all'opera di Paolo, oltre al libro "La storia troppo breve di un sognatore" scaricabile da www.retedeldono.it facendo un piccola donazione che andrà devoluta a CasaOz onlus per il soggiorno di bambini e loro famigliari che devono vivere la triste esperienza della malattia, si è pensato di istituire il Premio Geymonat che premierà le idee più significative e sostenibili dei giovani che vorranno partecipare.
Le indicazioni verranno mano a mano inserite sulla pagina FB http://www.facebook.com/La.storia.di.Paolo.Geymonat
L'intervento di Anna Siccardi di Retedeldono ha contribuito in modo significativo a presentare una attività realizzata sul web: prima in Italia Retedeldono si occupa di Fund Rising al servizio di Associazioni e di semplici privati che vogliano devolvere fondi a fine di bene.
La chiusura e i saluti alla musica di Rino Gaetano: Il cielo è sempre più blu.
Non un semplice ricordo, ma un Tribute in chiara veste 2.0
Buon viaggio Paolo.




mercoledì 9 novembre 2011

Avere fame e osare: la storia di un successo web italiano


E'uscito 'La troppo breve storia di un sognatore', il libro sulla storia di uno Steve Jobs nostrano: Paolo Geymonat, fondatore e presidente di una internet company di successo made in Italy come Bakeca.it.

L'idea dell'e-book nasce a due anni dalla scomparsa di Geymonat, con lo scopo di raccontare, attraverso le sue mail e le testimonianze di chi lavorava al suo fianco, i momenti cruciali che hanno segnato Bakeca.it nella fase di start up, ma soprattutto per testimoniare l'approccio con cui il suo fondatore aveva affrontato il progetto e coinvolto soci e collaboratori nel suo sogno imprenditoriale.

L'intento del libro e' quindi permettere ai giovani che lo leggeranno di guardare a un orizzonte piu' vicino di quello di Cupertino o della Silicon Valley.

'In molti scrivono sulla ricchezza e sul valore del sogno, ma è difficile incontrare persone che sappiano realizzare in modo concreto i loro sogni' scrive il curatore del libro, Sergio Chiarla, descrivendo la personalita' di Paolo Geymonat. Sogno e concretezza, due facce della stessa medaglia, due ingredienti che ogni progetto dovrebbe avere per sfondare la porta del successo.

L'e-book e' disponibile sui principali distributori di e-book italiani e contestualmente sul portale retedeldono.it, dove Bakeca SpA ha aperto una pagina commemorativa di Paolo Geymonat e lanciato un'iniziativa di raccolta fondi a favore di CasaOz Onlus, un'associazione torinese che offre servizi di accoglienza e supporto alle famiglie con minori che vivono situazioni di malattia infantile.

In occasione della presentazione del libro, un gruppo di imprenditori web di successo, si riunira' il prossimo 17 novembre alle ore 17:00 all'Università di Economia di Torino in un convegno dal titolo 'Costruire web company di successo: anche in Italia si puo'!'. Un incontro, organizzato in collaborazione con Aiesec, per raccontare esperienze dirette e consigli ad una platea di potenziali futuri imprenditori, alla ricerca di una giusta dose di motivazione.
Partecipano: Alessandro Rivetti di Bakeca, Vito Lomele di Jobrapido, Gianluca Dettori fondatore di Vitaminic e Dpixel, Nicola Canonico di Easybit e Sosimple, Nader Sabbaghian di Bravosolution e il giornalista e blogger Vittorio Pasteris.

venerdì 21 ottobre 2011

Tre incontri con Pasolini - Ezra Pound, la Callas e gli studenti di un liceo di Lecce




Che legame ci può essere fra l'in­tellettuale Pier Paolo Pasolini e il poeta Ezra Pound? Quale rap­porto amoroso può essere inter­corso fra il regista omosessuale e la passionale cantante lirica greca Maria Callas? E quale risposta può avere dato il poeta e scritto­re di sinistra nel 1975, due giorni prima della sua violenta morte, a uno studente dichiaratamen­te di destra che gli aveva chiesto un'opinione sulla cultura di tali posizioni politiche?

Questi i temi al centro dell'opera teatrale Pasolini: scene di incon­tri decisivi, di Giuseppe Puppo.
Presentata venerdì sera al Salone Tartara dall'associazione Poesia Attiva, ha avuto il patrocinio della Regione Piemonte e il contribu­to dell'assessorato alla Gioventù di Casale.
Il lavoro è il frutto di un'accurata ricerca su testi, studi e documenti autentici di Pier Pa­olo Pasolini. Costituito da un'al­ternanza di interventi dello stes­so Puppo, di letture di versi del poeta, di parti recitate da attori e dall'ascolto di canzoni e brani lirici, si è presentata originale e interessante e ha saputo tenere viva l'attenzione degli spettatori tra i quali numerosi politici.
Le finalità dello spettacolo nella presentazione dell'avvocato ca­salese Alberto Costanzo: «Tor­nare a conoscere gli scritti di Pa­solini attraverso la loro lettura e la rappresentazione, è lo scopo dell'autore, ma Puppo va ancora più in profondità e vuole trova­re anche l'uomo, l'intellettuale il pensiero del quale è stato male interpretato e inteso. Pasolini è un personaggio difficile che vuole difendere la ricchezza delle culture particolari dalla banalizzazione e dall'omologazione del consumi­smo materialista».
Mentre l'atmosfera emotiva di fine anni Sessanta era ricreata con la musica, da Bandiera gial­la a C'era un ragazzo... cantata in italiano da Joan Baez e poi con i Nomadi di Dio è morto, i Procol Harum di A whìter shade of pale e le arie da Traviata e Tosca in­terpretate dalla Callas, l'autore ricordava gli eventi salienti del periodo: le guerre, del Vietnam, dei sei giorni in Egitto, in Biafra; il primo trapianto di cuore effettuato da Barnard; la morte dell'equipaggio della navicella Apollo 1; in Italia la presidenza del Consiglio di Aldo Moro.
Pa­solini, allora quarantacinquenne, aveva ottenuto per un suo pro­gramma televisivo un colloquio con Ezra Pound, l'ormai anziano poeta statunitense vissuto per lo più in Europa, noto per essere stato uno dei protagonisti deila poesia del Novecento. «Pasoli­ni era un "lucido polemista" uno "straordinario profeta" che con Pound aveva in comune la simpa­tia per la cultura pioniera e con­tadina preindustriale - è scritto nell'opera di Puppo - L'inadat­tabilità di questo antico mondo a quello attuale per Pasolini era rappresentato dalla globalizzazio­ne e dall'omologazione, per Pound dalla finanza speculativa basata sull'usura. In comune fra i due c'e­ra anche l'avversione alla guerra».
La storia d'amore con la Callas, l'unica donna amata da Pasolini, è stata ricostruita su documenti inediti in Italia, Il monologo che celebra il momento del defini­tivo addio fra i due è stato letto dall'attrice Anna Cuculo. Terzo atto dello spettacolo la rievoca­zione dell'ultima apparizione in pubblico di Pasolini, la conver­sazione tenuta al liceo classico "Palmieri" di Lecce, il 31 ottobre del 1975, della quale Puppo, per una coincidenza significativa, era stato testimone. Sua infatti la ri­chiesta al poeta di un'opinione sulle culture di destra, cui Paso­lini aveva risposto essere neces­sario l'accertamento dei valori positivi in un confronto operati­vo.
Nel corso della serata l'attrice Anna Cuculo e il professor Ser­gio Chiarla hanno letto signifi­cative composizioni di Pasolini.
Giuseppe Puppo è giornalista e scrittore e vive a Torino. Scene di incontri decisivi è stata ultimata pochi mesi fa.
Luciana Corino

martedì 26 luglio 2011

Master Management e Governance delle Assicurazioni

A ottobre si parte con questa nuova iniziativa nata presso l'Università degli Studi di Torino, Facoltà di Economia: Master in Management e Governance delle Assicurazioni

Obiettivi
Formare, unendo le peculiarità e le caratteristiche dell’Università con quelle delle aziende e delle società di consulenza, figure altamente preparate che possano essere efficacemente e rapidamente inserite in un contesto lavorativo all’interno delle compagnie di assicurazione, nonché presso le aziende che offrono servizi alle stesse (ad esempio in società di revisione e/o di consulenza).
Il programma formativo ha natura specialistica e mira alla conoscenza dell’azienda di assicurazioni che, nel suo operare, è inserita nell’ambiente socio-economico e giuridico e richiede competenze ed un livello di tecnicismo e di professionalità mediamente superiori a quello di altre realtà.
Più in dettaglio, l’obiettivo formativo del master si concentra sull’area dell’amministrazione, finanza e controllo , in quanto risultano essere le aree manageriali che presentano elevate peculiarità, anche a causa della presenza e dei rapporti con gli organismi di vigilanza propri del settore assicurativo. Nel programma formativo è anche prevista una particolare attenzione ad aree “trasversali”. Tra queste, si segnalano in particolare il Personal Development (team building, psicologia della comunicazione, leadership, practical philosophy e effective presentation).
A ciò si aggiunge un modulo di informatica applicata avanzata secondo i programmi dell’ECDL ADVANCED.

Durata del Master
La durata del Master è di 15 mesi di cui 6 mesi di stage retribuito.
La frequenza alle lezioni è obbligatoria.

Destinatari del Master
I requisiti per l’accesso al Master sono: tutte le lauree del vecchio ordinamento, di II livello e lauree straniere equipollenti.

Crediti Formativi
Il Master Management  & Governance delle Assicurazioni è un Master di II° livello e permette di conseguire un titolo universitario di 80 crediti.

Sede del Master
Le lezioni si terranno presso ILO – International Labour Organization Viale Maestri del Lavoro, 10 Torino.

Modalità di ammissione
Criteri di ammissione: colloquio di selezione individuale finalizzato alla valutazione delle conoscenze, delle esperienze e delle motivazioni.
Le prove di ammissione al Master si svolgeranno presso la Facoltà di Economia di Torino, Aula Chianale 1° piano nelle seguenti date:
  • 19 luglio ore 15,00;
  • 9 settembre ore 15,00;
  • 20 settembre ore 15,00
Non è previsto il riconoscimento di CFU acquisiti in precedenza.

giovedì 30 giugno 2011

Gente che parla - Quarta Rete Metafisica del bunga bunga

“Berlusconi è la causa, o bensì l'effetto, di un Paese che all'etica preferisce la cotica?” Roberto D'Agostino
Sergio Chiarla a "Gente che parla" QuartaRete presenta la "Metafisica del bunga bunga" di Giuseppe Puppo Edizioni Etimpresa 2011 Torino

domenica 5 giugno 2011

Metafisica del bunga bunga di Giuseppe Puppo

“A questo punto dello spettacolo - sì, spettacolo - è francamente difficile dire qualcosa di originale sull’ one man show di Silvio Berlusconi, “in onda” ormai da molti anni, forse troppi. Tutti hanno scritto di tutto e il suo contrario, lungo una scala di giudizi, spesso diversi nelle valutazioni, ma non nei toni, sempre eccessivi, ora per celebrarlo, ora per condannarlo.

Per contro, La metafisica del Bunga Bunga di Giuseppe Puppo, scrittore, giornalista, ma soprattutto uomo di finissima cultura, riesce a porsi au-dessus de la mêlée , grazie all’uso accorto e raffinato del fioretto. Puppo, come è suo costume di saggista, non colpisce mai di taglio, usa la punta e quindi raggiunge profondità, sconosciute alla maggioranza degli sciabolatori urlanti.

Di qui un’eleganza di movimenti, o fuor di metafora, una capacità di scrittura e indagine che si spinge, come accenna il titolo, in parte aristotelico e in parte evoliano, oltre la fisica, o se si preferisce al di sopra di quella volgare materialità, fatta di politica, affari e sesso, che sembra connotare la vicenda berlusconiana”. dalla Prefazione del sociologo Carlo Gambescia





giovedì 2 giugno 2011

Creativity



La creatività è il più grande dono che abbiamo ricevuto alla nascita.
Creando pensieri, idee, immagini, possiamo trasformare ogni luogo e renderlo la magia che sogniamo.
Creativity è il nuovo ebook di Pierfrancesco Maria Rovere.

mercoledì 1 giugno 2011

Magicando

Magicando è il libro di magia per ogni aspirante mago e per chi vuole diventare un “professionista”.
Proprio per questo motivo, Magicando è diviso in due parti, una opposta all’altra: la parte dedicata a chi si vuole avvicinare alla magia si legge in un verso e l’altra, dedicata ai maghi che vogliono far diventare la loro passione una professione, si legge nel senso opposto.
Due facce di uno stesso progetto indirizzato a chi crede nei propri sogni e vuole provare a renderli “reali”. La magia vista con gli occhi del principiante e la magia vista con gli occhi dell’aspirante professionista, avendo a disposizione praticamente due libri in uno, in cui in una metà si leggono le “Tecniche per iniziare” e nell’altra metà nel verso contrario invece ci sono le “Tecniche di scena”.

Chi è Massimo Rossi.
Artista poliedrico nasce come ballerino, passando poi attraverso lo studio di diverse arti marziali, approda alla magia giovanissimo e continua a sperimentare per vent’anni fino a formare con Agnese Avalle la compagnia magico teatrale dei Duomax.
Sempre ai confini dell’arte magica usa infiltrare diverse forme visive tra cui fotografia, musica e danza nei suoi spettacoli.
Detiene due primati rilevati dalla stampa nazionale, l’evasione imprigionato da innumerevoli catene prima che un’auto ai 100 km/h lo investisse e la “Trappola della morte” in prima mondiale, dove imprigionato all’interno di una cabina di metallo, è riuscito ad uscire prima che la freccia infuocata di una balestra lo uccidesse.


martedì 26 aprile 2011

Zhen e nehz - Siamo qui per castigo o per Premio?

Da lontani universi gli Zhen del Mont Zerbion ed i Nehz vivono in Terraland. Gli Zhen amano la natura, i Nehz fanno solo guai e pasticci. La Zhenta Idea di Smile Zhen salva gli Zhen dalla terribile minaccia dei Nehz.

Zhen e Nehz è un libro di Pierfrancesco Maria Rovere edito da ETIMPRESA

sabato 2 aprile 2011

E-book: provalo con lo strumento giusto.

Alcuni pensano che gli e-book siano solo una moda spinta dai sostenitori di quel nuovo gadget tecnologico che è l’e-book reader. Affermano che il libro di carta sia troppo comodo e troppo intriso di sentimenti e abitudini, che non lo abbandoneremo mai. Sono gli stessi che un secolo e mezzo fa avrebbero detto che le donne erano troppo affezionate ad ago e filo per convincersi a passare alla macchina per cucire, o che l’aria buona che si respirava al lavatoio avrebbe fatto scegliere loro di continuare a lavare a mano anziché usare la lavatrice. Mauro Sandrini

Sono convinto che sia così: il problema è provare per credere! chiedo scusa per lo slogan che però rende l'idea. Sto facendo provare il mio Kindle e tutti, dico tutti, quelli che lo provano rimangono entusiasti.

Quando costerà di meno o si faranno delle politiche di prezzo come quelle che si sono fatte per i telefonini diventerà uno strumento che ci porteremo sempre dietro.

martedì 8 marzo 2011

Verticale ma non troppo su Biblet.it

Con particolare gioia, oggi abbiamo pubblicato il primo e-book "Verticale ma non troppo" su Biblet.it il portale che Telecom mette a disposizione degli editori per pubblicare i propri prodotti in formato elettronico.
Inizia una nuova fase, almeno per me. Mi faccio gli auguri!!!
Sergio Chiarla

giovedì 3 marzo 2011

A giorni ETImpresa su Biblet.it


La piattaforma di Telecom Italia per l'editoria digitale fa il pieno di contenuti e si prepara a sbarcare sull'Olipad di Olivetti con una app ad hoc
Continua a crescere Biblet Store di Telecom Italia, la prima piattaforma digitale italiana dedicata alla distribuzione degli eBook. Lanciato lo scorso mese di ottobre al Salone Internazionale del Libro di Francoforte, il negozio digitale ospita nelle proprie vetrine oltre 7mila titoli di 143 editori tra i quali Mondadori, Rcs, De Agostini, Bruno Editore, Zanichelli, Baldini Castoldi, Newton Compton.

I numeri, presentati oggi a Rimini in occasione della prima edizione di Ebook Lab Italia, fanno del catalogo di Biblet Store uno dei più ricchi del panorama nazionale.
Per facilitare la consultazione del catalogo e la scelta dei titoli digitali, Telecom Italia ha lanciato "biblet", il nuovo ereader di Tim che consente la navigazione gratuita su biblet.it e il pagamento degli ebook con il credito residuo della Sim card.

Gli eBook del Biblet Store possono essere letti, oltre che su Pc, anche sul nuovo Olipad di Olivetti, il primo tablet italiano che sarà in vendita a breve e sul quale è presente l’applicazione "Biblet App" per un accesso facile e diretto al negozio virtuale.
Per tutti gli altri device che utilizzano il sistema operativo Android, inoltre, l’applicazione gratuita che permette di accedere e scaricare i libri in formato digitale dal sito biblet.it. è già disponibile su Android Market.

sabato 22 gennaio 2011

Verticale ma non troppo

Verticale ma non troppo, un libro dove potete trovare alcune relazioni e foto delle mie gite in montagna: con esse non ho la pretesa di sostituirmi ad altri libri molto più blasonati e descrittivi. Sono frutto di una passione semplice e spontanea maturata e rinsaldata negli anni.
In alcuni casi sono riportati solo i dati essenziali, seguiti a volte da qualche commento personale.
Una raccolta di arrampicate, ciaspolate, escursioni e ferrate: gite alla portata di qualunque escursionista che possegga un minimo di esperienza di montagna.
Gite mai troppo impegnative al massimo qualcosa di "Verticale ma non troppo".
Mario Albertino