lunedì 14 gennaio 2013

Dedicato ai miei discenti!

O Capitano! mio Capitano!
O Capitano! mio Capitano! il nostro viaggio tremendo è finito,
La nave ha superato ogni tempesta, l'ambìto premio è vinto,
Il porto è vicino, odo le campane, il popolo è esultante,
Gli occhi seguono la solida chiglia, l'audace e altero vascello;
Ma o cuore! cuore! cuore!
O rosse gocce sanguinanti sul ponte
Dove è disteso il mio Capitano
Caduto morto, freddato.
Così Robin Williams nel “L’attimo fuggente”  ed anche io vorrei salire sulla cattedra e gridare “O Capitano, mio Capitano”! Il corso è finito, le mie ottanta ore del primo semestre si sono esaurite con la soddisfazione nel cuore: tutti gli anni vedo passare i primini di Economia e man man che passano le settimane sempre più attenti ad ascoltarti anche se Matematica, Diritto e gli altri corsi, oltre al Kebab o il panino con i wurstel e crauti, minano la loro attenzione e qualche volta un commento di troppo, uno sbadiglio in più. Ma non importa.
Le mie soddisfazioni: ì’applauso  di quattro corsi su cinque alla loro conclusione, una studentessa che, vincendo la timidezza, mi ringrazia anche a nome di altri delle parole di sprone e di incitamento che ogni tanto dicevo a loro, i nativi digitali, coloro che domani dovranno gestire la tecnologia sempre più aggressiva nei confronti di ognuno di noi.
E per ultimo una mail:
Salve,
sono l'alunno XXXXXXXXX, frequentante il corso di ecdl, che oggi lei esagerando ha definito "assistente" durante la lezione pomeridiana.
Desidero innanzitutto farle i complimenti per i contenuti e la completezza della lezione odierna.
In secondo luogo, vorrei presentarle 2 critiche (ovviamente pienamente confutabili!) a scopo prettamente costruttivo, che per comodità allegherò in un file pdf.
Tutto ciò non rappresenta neanche lontanamente un tentativo di "lecchinaggio" o critica distruttiva.
Mi auguro anzi, che tutto ciò possa esserle utile per accrescere la già alta quantità di informazioni espresse nelle sue lezioni.
Nel caso ciò non fosse chiaro mi scuso anticipatamente per la presunzione. Distinti saluti,

Chi mi ha avuto come docente sa che cerco di fare “mio assistente” chi ne sa della materia in modo che non mi faccia domande troppo impegnative J.
Mi fa oltremodo piacere il fatto di essere apprezzato in questo modo e che sia il discente a propormi degli argomenti “per accrescere la mia già alta qualità …).
Come dice il mio mentore “ Insegnare deriva  da un composto di in e signare”, cioè propriamente segnare, tracciare dei segni, delle indicazioni. Ma quanti insegnanti riescono ad incidere, a lasciare il segno nei loro discenti? Tanti , pochi non lo so, o purtroppo  lo so vedendo la sorpresa negli occhi dei ragazzi quando parlo di queste cose. Abituati alle lezioni “one way” (acchiappati quello che ti dico e fai attenzione a portarlo a casa: poi a mia richiesta me lo devi restituire) sono imbarazzati quando li fai partecipare alla lezione, fai a loro delle domande che magari esulano dalla materia (ad esempio il libro che stai leggendo per creare come esercizio un archivio di libri), argomenti di vita non solo professionale ma anche personale e  privata.
Abbiamo bisogno di maestri, di conduttori di persone che riescano a dare l’entusiasmo ai nostri ragazzi. Come Robin Williams con le parole di Walt Whitman riesce a far amare la poesia nel mio piccolo racconto l’informatica non a bit e byte, ma come si è evoluta in questi trent’anni e cercando di vedere quali cose meravigliose ci aspettano di qui in avanti, cercando di dare a loro gli strumenti per poter usare la tecnologia senza esserne schiavi.
Un grazie particolare a Vadim, Alessio, Nicolò, Elisa, Madalina, Giulia, Federica, Daniele, Monia, Federico, Elena, Michaela, Alessandro, Dimitri, Martina, Francesca, Laura, Dario, Silvia, Alessandra, Andrea, Manuela, Carolina, Enrico, Khaoula, Josè, Matteo, Marco , Sylvie, Mirko e Nicolò che hanno avuto la costanza di seguire tutte le mie lezioni: un grazie anche a tutti gli altri che hanno comunque contribuito a rendere piacevoli le ore passate insieme.  Buon tutto ragazzi!

Un caro saluto dal vostro Prof 3.0