Smart Italy ha fatto qualche domanda a Sergio Chiarla, Alessandro Poletto, Tatiana Erbì e Gregorio Caporale, ideatori di Amico.ws, sistema professionale in grado di monitorare l’attività dei propriaccount social anche confrontandoli con quella dei propri competitors. Vediamo cosa ci hanno detto.
1) Ciao, parlateci un po’ di voi
<< Sergio ed Alessandro si conoscono da quasi 20 anni, a partire da quando hanno investito in “Internet per tutti”, realizzando la prima rete privata d’Italia collegata a Video On Line. Successivamente, Nicola Grauso e Nicholas Negroponte hanno contribuito a darci un’idea su come si sarebbe sviluppato internet negli anni successivi, cioè una rete libera a cui tutti potevano accedere ed attingere risorse >>.
<< Oggi è sicuramente così e siamo in presenza di fenomeni sulla rete – come i social network – che hanno bisogno di essere compresi per essere usati nel migliore dei modi. La presenza di Tatiana nel team è fondamentale, dato che con la sua formazione professionale e con le ottime capacità gestionali è in grado di rendere operative e gestibili le idee che man mano emergono dalle fertili menti mia e di Alessando >>.
<< Per ultimo abbiamo coinvolto Gregorio che ha il compito di coordinare il progetto, sia dal punto di vista umano che professionale, il tutto cercando di gestire i fattori di stress che possono insorgere nell’attuazione di un progetto così ambizioso >>
2) Quando e come è nata la vostra idea?
<< Da oltre 5 anni Sergio segue sia personalmente che per conto di clienti i social network, soprattutto Facebook, Twitter e Google+. Anche grazie a questa esperienza, abbiamo compreso che vi era la necessità di fornire al cliente un report mensile sulle attività svolte, sui post scritti, sui risultati ottenuti in termini di like, share, comment e così via >>.
<< Un’attività del genere, se ben fatta, porta via molto tempo. Così un giorno Sergio ha chiesto ad Alessandro se ci fossero dei software in grado di farlo al posto nostro. Abbiamo fatto quindi uno screening, valutando ogni possibilità: i software disponibili, oltre ad avere un costo elevato, non fornivano dati accurati e non erano in linea con quelle che erano le esigenze dei clienti >>.
“Perché non lo facciamo noi?” e così da settembre 2013 abbiamo iniziato a pensare a come realizzare il progetto Amico.ws, arrivando fino a questo punto, dove abbiamo un’applicazione in grado di fornire dati accurati in forma grafica o tabellare, in modo intuitivo ed alla portata di tutti >>.
<< Ora, a dimostrazione della trasparenza con la quale portiamo avanti il progetto, sino alla fine del 2014 formiamo la versione Demo in uso gratuito per due mesi, tempo da noi ritenuto corretto per una giusta valutazione di Amico >>.
3) Dove vi vedere nel futuro? Qual è la vostra vision?
<< L’analisi del mercato che abbiamo fatto ed i primi risultati ottenuti ci fanno pensare che il progetto possa avere successo, facendoci raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti per i prossimi 3 anni. L’evoluzione dei social ci fa pensare essi possano diventare un media insostituibile sia per la comunicazione aziendale sia proprio per il B2B ed il B2C >>.
<< Di conseguenza, tutti avranno sempre più bisogno di dati statistici: Amico.ws potrà essere uno strumento indispensabile per monitorare la propria presenza sui social network e sul web >>.
Gli amici di Amico.ws hanno concesso un piccolo regalo ai lettori di questa intervista: tramite il codice promozionale #Smrttly, potranno richiederne una versione Demo.
L'intervista è stata pubblicata da Edoardo Vanucci di SmartItaly il 4 luglio 2014