
Puoi scaricare gratuitamente i miei libri.
E' un dono che Ti faccio affinchè
l'amore possa trasformare il mondo.
Pierfrancesco Maria Rovere
Se perciò il tuo occhio (singolo) é sano, tutto il tuo corpo sarà pieno di luce.
(Matteo, 6,22)
CCEA: nuovi strumenti e modi di pensare per vivere nell’entusiasmo, sani con forza e felicità.
Ora questi saranno i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto:
nel nome mio scacceranno i demoni; parleranno lingue nuove; ...
imporranno le mani agli infermi ed essi guariranno...
E quelli se ne andarono a predicare da per tutto,
operando il Signore con essi
e confermando la Parola coi segni che l'accompagnavano. Marco 16, 17.
In questo secondo libro di Naturologia e Kinesiologia, per colmare una lacuna didattica e nosologica, con lo spirito di Robert Spitzer che considera quello che é “logico e consequenziale” per redigere il DSM (Diagnostical and Statistical of Mental disorder), io propongo una nuova disciplina focalizzata sui sistemi di credenza: la Neurometafisica.
Il gene VAMAT2 studiato dal dr. Dean Hamer dell’American Cancer Institute, predispone alla trascendenza. Questa influenza rende la persona particolarmente attenta e vulnerabile verso tutto quanto é emozionalmente coinvolgente su di un piano metapsichico. Ogni filosofia, credo, ipotesi, possono essere stimoli di libertà o bigottismo, di benessere o patologia. Il dr. Phineas Parkhurst Quimby di Belfast da oltre un secolo ha constatato che la malattia é dovuta a false credenze e patterns mentali incongrui e il dr. Joseph Murphy insegna che la legge della vita é la legge di quello in cui crediamo; comprendendolo, integrandolo e liberandoci delle posizioni mentali negative possiamo migliorarci.
Per indagare in questo ambito, condivido le più recenti scoperte sul cervello e sui sistemi di credenza applicati alla scienza del test muscolare: la kinesiologia lo strumento che evidenzia la coerenza tra il sistema neurovegetativo, il sistema spinale e l'aspetto volontario ed inconsapevole del nostro sé nel qui ed ora, nel confronto tra quello che pensiamo e quello che “non sappiamo di pensare” un sostegno per i disturbi fittizi.
La nostra parola, coerente con il nostro sistema di credenza é confermata dall’azione del test muscolare e permette di stimolare il corpo a guarire e vivere nel miglior modo possibile. Analizziamo dove sono codificati nel cervello, il sé, la legge, l'armonia, la memoria dell'armonia, l’adattamento e come possiamo educarci a vivere con coerenza “e rinascere continuamente al meglio”.
La malattia, spesso é l'incapacità a riconoscersi, ad essere qui, nel tempo presente e di adattarsi al cambiamento; le alterazioni della postura testimoniano nel fisico il vissuto psichico.
Per agevolare il recupero indaghiamo la neurometafisica alla scoperta del connubio tra la visione scientifica e la innata spiritualità; tra la forza guaritrice delle metafore, del placebo ed i relais neurochimici. Conosciamo esperienze di recuperi di salute quasi immediati grazie alla liberazione dall’attenzione ai modelli ed alle personalità invalidati ed alla"percezione speculare di modelli di salute" attivando “mirror health neuropattern”.
In questo percorso si intuisce che l'essere umano é l'espressione ologrammatica del tutto, informato sull'armonia da particelle viaggianti dall'universo, in continua trasformazione.
- Io credo che per essere sani e felici, serve cambiare costantemente, lasciare vecchie abitudini nocive, paure, rancori, per accogliere e nuove benefiche forze di eccellenza, lavorando ed investendo per sviluppare con energia i nostri valori ed agire qui ed ora. Con la CCEA l’obiettivo é agevolare la capacità ad adattarsi. Come fare? Scopriamolo insieme R.RESETtandoci.
PierFrancesco Maria Rovere 2007
Il fiammifero
Non so quando sia successo né come sia potuto succedere,
ma la notte è improvvisamente scesa su di me.
Tutto è diventato buio e mi sono ritrovato solo,
con i miei ricordi, i miei silenzi, le mie angosce e le mie lacrime:
non riuscivo a vedere il presente, non riuscivo a vedere un futuro.
che mi indicasse come e da che parte potesse nuovamente apparire l’alba.
Ho camminato nel buio senza riferimenti,
come quando giochi a “mosca cieca”, ma non sapevo, a gioco finito,
se avrei rivisto le cose come le avevo lasciate.
Mi sono guardato indietro per rivedere la strada percorsa.
“Perché proprio a me?” pensavo, incrociando le persone per strada
non chiedendomi come potesse essere la loro luce.
La notte abitua gli occhi a cercare, ad intuire, dove sorgerà l’alba.
Sono passati i minuti, le ore, i giorni e disperatamente
ho cercato l’alba di un nuovo giorno.
una Mano mi ha guidato nel cammino.
Ho incontrato persone che mi hanno donato un po’ della loro luce:
un piccolo fiammifero, senza chiedermi nulla in cambio,
con l’Amore e l’Affetto che mi hanno potuto regalare.
e di incoraggiamento, la possibilità di fare qualcosa per te o con te.
Il tuo fiammifero ha illuminato l’Alba di un mio nuovo giorno.