Il fiammifero
Non so quando sia successo né come sia potuto succedere,
ma la notte è improvvisamente scesa su di me.
Tutto è diventato buio e mi sono ritrovato solo,
con i miei ricordi, i miei silenzi, le mie angosce e le mie lacrime:
non riuscivo a vedere il presente, non riuscivo a vedere un futuro.
che mi indicasse come e da che parte potesse nuovamente apparire l’alba.
Ho camminato nel buio senza riferimenti,
come quando giochi a “mosca cieca”, ma non sapevo, a gioco finito,
se avrei rivisto le cose come le avevo lasciate.
Mi sono guardato indietro per rivedere la strada percorsa.
“Perché proprio a me?” pensavo, incrociando le persone per strada
non chiedendomi come potesse essere la loro luce.
La notte abitua gli occhi a cercare, ad intuire, dove sorgerà l’alba.
Sono passati i minuti, le ore, i giorni e disperatamente
ho cercato l’alba di un nuovo giorno.
una Mano mi ha guidato nel cammino.
Ho incontrato persone che mi hanno donato un po’ della loro luce:
un piccolo fiammifero, senza chiedermi nulla in cambio,
con l’Amore e l’Affetto che mi hanno potuto regalare.
e di incoraggiamento, la possibilità di fare qualcosa per te o con te.
Il tuo fiammifero ha illuminato l’Alba di un mio nuovo giorno.
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