giovedì 23 novembre 2006

Famiglia dove sei?


In questi giorni la famiglia viene messa al centro dell'attenzione.
Riporto parte di un brano interessante di Mario Politi:

FAMIGLIA DOVE SEI?

"Dal punto di vista educativo, e quindi anche della formazione religiosa, la famiglia ha assunto il modello del tour operator.
Programma, organizza, porta i ragazzi a scuola, a fare sport, alla danza, a catechismo.
E' un salire e scendere vorticoso dall'auto...
La famiglia pianifica e organizza, ma non svolge alcuna funzione diretta. Delega.All'insegnane, al sacerdote, all'istruttore sportivo.. Resta importante a livello affettivo ma non incide sull'orientamento etico ed esistenziale dei figli.
Ad eccezzione dei nuclei fortemente osseranti, non viene trasmesso nulla.

Non trasmettono memoria, tradizione religiosa, sapere, conoscenza. Dicono, dispongono ma difficilmente fanno insieme ai figli le cose."


Questo pensiero mi è sembrato importante adesso che rinnovo la promessa davanti a Dio a mia moglie nel 25° anniversario di matrimonio e che mio figlio sta crescendo con esempi poco edificanti visti sia di persona che tramite la televisione.

Cosa fare? L'esempio a volte non basta: ci vuole forse la pazienza di saper aspettare che i talenti che ciascuno di noi ha vengano a fruttare nel migliore dei modi.
A sedici anni quando mi chiedevo: come faccio a diventare grande? Domande, domande la politica sessantottina, un mondo che è cambiato dalla finestra, ma la famiglia è rimasta l'unico punto di riferimento saldo.

Che il Signore possa darci la capacità di operare corretamente per poter dare ai nostri figli una giusta educazione per farli divenrtare gli uomini di domani.

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